Concorso pel monumento coragico a Garibaldi (1884 - 1892)
Unità
Tipologia: fascicolo o altra unità complessa
Segnatura definitiva: GDA 3.7 Progetti per concorsi 4
l’unità riguarda il concorso bandito a Palermo per un monumento equestre a Garibaldi il 15 maggio del 1884, al quale parteciparono i più noti scultori siciliani dell’epoca (Ettore Ximenes, Mario Rutelli, Benedetto Civilietti, Vincenzo Ragusa), il vincitore fu Vincenzo Ragusa. Il monumento equestre a Garibaldi fu realizzato solo nel 1892, dopo l’esposizione nazionale di Palermo durante la quale venne esibito il modello in gesso, venne completato nel basamento dai bassorilievi in bronzo e dalla statua di un leone che spezza le catene realizzati da Mario Rutelli (cfr. Vincenzo Crisafulli, 1884 Vincenzo Ragusa e il museo Artistico industriale Scuole Officine, sta in “1884 Vincenzo Ragusa e l’Istituto d’Arte di Palermo”, Kalòs 1992, pp. 17-18). In quell’anno (1892) si pose la questione della sua ubicazione, per la quale fu coinvolto Giuseppe Damiani Almeyda; in un primo tempo si pensò di collocarlo al Giardino Garibaldi di piazza Marina, ma poi si scelse il parterre all’interno del Giardino Inglese. Il parterre fu separato dal giardino stesso dopo il taglio della via Libertà. Non si hanno notizie della partecipazione di Giuseppe Damiani Almeyda al concorso, tuttavia in questo archivio sono presenti alcuni schizzi e bozzetti con la statua equestre di Garibaldi, secondo i requisiti richiesti dal concorso del 1884.
L’unità contiene:
- un fascicolo con il programma a stampa del concorso del 15 maggio 1884, una lettera di Achille Viola, ingegnere comunale, del 13 maggio 1892 nella quale invita l’architetto Damiani Almeyda a presentare una sua proposta per l’ubicazione del monumento;
- una cartella con schizzi e bozzetti preparatori.
Un altro disegno a matita della statua equestre è presente sul verso di un disegno del monumento a Garibaldi realizzato per il concorso di Roma del 1883 (si veda u.a. Monumento a Garibaldi per il concorso italiano in Roma 1883, disegno ai segni “concorsi 5 D2”)
Tipologia fisica: fascicolo
Supporto: cartoncino
Unità di condizionamento:
Tipologia:
b.
Numero:
31
Descrizione estrinseca:
2 uu.dd. (3 cc.), 17 disegni
Stato di conservazione: discreto
Altre segnature:
- cartella 102
Fonti
- Oliveri1929 = Oliveri, Mario, Un artefice del marmo, Edizioni Arte Nuova, 1929
- Ragusa2004 = Vincenzo Ragusa e l'Istituto d'Arte di Palermo, Kalòs, 2004
Link risorsa: https://archivista-icar.cultura.gov.it/fonds/3559/units/93412