Real casa di mendicità dei tre Abruzzi in Sulmona (1818 - 1865)
Fondo
Metri lineari: 11.4
Consistenza archivistica: bb 46
Storia archivistica:
Istituita con R.D. 4 giu. 1818, n. 1203, come una delle sei previste nel Regno delle Due Sicilie per accogliere i mendici e i trovatelli (“proietti”) sopra i sette anni, viene situata in Sulmona con competenza sulle tre province abruzzesi. Nel 1834 l’ente è soppresso, ma poi ricostituito con R.D. 23 set. 1840, n. 6412, presso l’ex Badia dei Celestini di S. Spirito al Morrone. A seguito della definitiva soppressione (R.D. 4 nov. 1866) le funzioni e l’archivio sono passate all’Ospizio di mendicità di Aquila. Questi ha poi versato la relativa documentazione all’Archivio provinciale il 10 mar. 1910.
Nota dell'archivista:
Guida Generale degli Archivi di Stato, II, Roma, 1983, p. 459; A. PANELLA, Relazione sul riordinamento dell’Archivio provinciale (agosto-novembre 1928), Provincia dell’Aquila, Vecchioni, Aquila, 1931, p. 11; Guida storica e bibliografica degli archivi e delle biblioteche d’Italia, VI, Provincia di Aquila, II, Comuni della provincia di Aquila, a c. di Leopoldo Cassese, Roma 1940, p. 92. Sulla storia dell’istituzione vedi anche: Sul riordinamento dell’Ospizio Provinciale di Mendicità “Umberto I”. Relazione della Deputazione, [Aquila 1909], pp. 1-6.
Soggetti conservatori
Soggetti produttori
Progetti
- SIAS old (2018)
Fonti
- 026 - Real casa di mendicità = N. F. Faraglia n. 2, Real casa di mendicità dei tre Abruzzi in Sulmona, 1906
Link risorsa: https://archivista-icar.cultura.gov.it/fonds/24783