Archivi del Movimento Nonviolento (1949 - 2011)
1.927 unità archivistiche di primo livello collegateComplesso Di Fondi
Consistenza archivistica: L'archviio è costituto da due sezioni organizzate e riordinate relative all'attività del Movimento Nonviolento. La prima sezione è composta da 94 buste (1962-2011) mentre la seconda sezione relativa a documentazione ritrovata recentemente è composta da 47 buste (1949-1998). Altro materiale: 1206 manifesti nazionali e internazionali; fotografie di eventi e marce per la pace (57 album di diverse dimensioni); audiocassette con interviste, interventi, seminari, convegni (90 unità), cartoline storiche sull'obiezione di coscienza, adesivi storici; vignette prodotte per il Movimento Nonviolento (b. 1); bobine con registrazioni audio di eventi e di due marce Perugia-Assisi (16 unità); diapositive riguardanti eventi, convegni congressi (25 contenitori)
Storia archivistica:
L’archivio è il risultato della fusione di tre archivi precedenti: il primo formatosi a Perugia nel 1962, anno di fondazione del Movimento, per iniziativa di Aldo Capitini e Pietro Pinna, è stato poi trasferito a Verona – in due diversi momenti, nel 1997 e nel 1999 – presso la Casa per la Nonviolenza, diventata sede nazionale del Movimento nei primi anni Novanta.(1) Il secondo archivio, della sede veronese del Movimento Nonviolento, avviato nel 1974, conteneva documentazione con attività specifica svolta in Veneto; il terzo archivio era quello personale dell’attuale Presidente del Movimento, Massimo (Mao) Valpiana, iniziato nel 1972 e trasferito nella sede nazionale nel 2000; la conservazione dei tre archivi prodotti a Perugia e a Verona è continuata senza particolari cesure, fino ad oggi.
Non esiste una protocollazione del carteggio – se non in un fascicolo riguardante l’obiezione di coscienza alle spese militari – ma sono evidenti tracce di numerazioni di fascicoli.
Alla fine degli anni Novanta vi è stato il tentativo di sistematizzare le carte in base ad argomenti che in parte riprendevano le originarie sedimentazioni ed in parte creavano una classificazione che non sempre ha tenuto conto dello sviluppo cronologico della documentazione. Il lavoro di ordinamento, che è stato svolto nel periodo novembre-dicembre 2011, tiene quindi conto del quadro classificatorio già sviluppato che hanno dato il nome a molte delle serie dell’archivio; i fascicoli fuori posto sono stati ordinati, all’interno delle serie in base al criterio cronologico in cui si formano i fascicoli. Contemporaneamente si è proceduto al cambiamento dei contenitori, alla loro etichettatura con una numerazione progressiva da 1 e alla sistemazione dei fascicoli con il cambio di cartelline usurate o in plastica, riprendendo i titoli originali indicati in inventario riportati in corsivo e tra virgolette, mentre i titoli critici relativi a fascicoli senza indicazione di titoli sono riportati in tondo.
Lingua della documentazione:
- ita
Soggetti titolari:
- Movimento Nonviolento a.p.s.
Collegamenti:
Condizione di accesso:
liberamente accessibile
Note alla condizione di accesso:
Su appuntamento.
Condizione di riproduzione:
consentita per uso studio
Stato di conservazione:
ottimo
Soggetti conservatori
Soggetti produttori
- Movimento Nonviolento 1962 - 2020
Compilatori
- Inserimento dati: Andrea Maori (archivista libero professionista) - Data intervento: 14 luglio 2020
Link risorsa: https://archivista-icar.cultura.gov.it/fonds/17405