Cattaneo-Brambilla (1317 - 1581)
108 unità archivistiche di primo livello collegateSubfondo
Consistenza archivistica: 108 unità archivistiche
La collezione Cattaneo−Brambilla è composta da 110 pergamene, datate tra il 1317 e il 1581. Si tratta di documentazione notarile di carattere patrimoniale, riguardante la famiglia Cattaneo (principalmente del ramo di Sillavengo, ma in parte anche di quelli di Landiona e di Novara). Le carte sono state rogate tra Novara e i territori appartenenti alla famiglia, ossia Sillavengo, Briona e Landiona, nella campagna novarese. Sono presenti anche alcuni documenti pontifici.
La documentazione più risalente presenta dei collegamenti con l’archivio dell’Ospedale Maggiore di Novara (ASNO, Fondo Ospedale maggiore della carità di Novara).
Storia archivistica:
Il corpus originario della raccolta Cattaneo-Brambilla è composto di 32 pergamene, come riportato all’interno del Registro doni della Società Archeologica per il Museo Patrio Novarese. Alla nota 569 è infatti segnalato l’ingresso di “Pergamene n. 32 riguardanti Novara, già appartenenti alla famiglia de’ Cattanei, e quindi ai Caccia di Sillavengo”. La donazione venne effettuata nel 1881 da parte del socio onorario cavalier Camillo Brambilla di Pavia, da cui la collezione prende la doppia denominazione. Il corpus viene citato all’interno degli appunti di Raffaele Tarella (ASNO, Fondo Manoscritti, Raffaele Tarella, b. 76), che fa però riferimento solo a 13 documenti, probabilmente a causa del tema delle sue ricerche; qui le carte sono indicate con il solo nome di “Carte Brambilla”, ma è lo stesso autore a inserire un significativo punto di domanda dopo la denominazione. Sarà poi il direttore dei Museo Civico Giovanni Battista Morandi il primo a parlare di un “fondo Cattaneo-Brambilla” in relazione ai rispettivi regesti. È quindi probabile che l’incremento che ha portato le pergamene dalle 32 iniziali alle attuali 110 sia stato dettato da una costante attività di raccolta da parte della Società Archeologica, cercando di mantenere sempre l’unitarietà tematica della collezione.
I regesti delle pergamene furono per la prima volta pubblicati da Morandi in alcuni numeri del Bollettino Storico per la Provincia di Novara. I saggi, tutti con il titolo “Le pergamene del Museo Civico”, vennero editi in varie annate: anno V (1911), fascicoli III, pp. 120-132, IV-V, pp. 143-154, VI, pp. 275-290; anno VI (1912), fascicolo III, pp. 96-114; anno VIII (1914), fascicolo VI, pp. 231-244. I regesti di Morandi pubblicati nei numeri del Bollettino si riferivano alle pergamene provenienti da quattro collezioni del Museo Civico di Novara, ovvero da quelle della Società archeologica, del fondo Cattaneo-Brambilla, dell’Isola di San Giulio d’Orta, del fondo Olina. Nelle pubblicazioni i documenti furono elencati in ordine cronologico e per contenuto giuridico, frammisti tra loro ma con i riferimenti alla provenienza archivistica.
Nota dell'archivista:
Progetto locale 2021
Soggetti produttori
- Cattaneo sec. XIII - sec. XVI
Link risorsa: https://archivista-icar.cultura.gov.it/fonds/30330