Istituto della Santissima Assunta ( 1953 luglio 14 - 1974 aprile 27 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente e associazione della chiesa cattolica

Altre denominazioni:

  • Istituto Tata Giovanni
  • Istituto Papà Giovanni

Condizione: privato

Sede: Roma

Profilo storico / Biografia

Nel 1953 la Congregazione delle Scuole di Carità ricevette la richiesta da parte della Fondazione omonima di
dirigere l’orfanotrofio della Santissima Assunta, comunemente noto come «Istituto Tata Giovanni», nei pressi
di porta San Paolo a Roma. L’istituzione dell’orfanotrofio risaliva alla fine del Settecento grazie all’opera
di Giovanni Borgi (1732-1798), detto appunto “Tata Giovanni”, il quale accoglieva i ragazzi poveri e
bisognosi nella propria casa, li istruiva e li indirizzava ad una carriera lavorativa. Il capitolo definitoriale
del 14 luglio 1953 inizialmente rifiutò la proposta, ma nei mesi seguenti, a causa di continue insistenze,
decise di accettarne la direzione per tre anni a condizione che l’amministrazione stipendiasse un
professore laico al posto di padre Aurelio Andreatta, proposto per la direzione; che i padri avessero
mezzi di sussistenza convenienti e che venisse stipulata una regolare convenzione tra le due parti.
Nel capitolo definitoriale del 1956 i padri Cavanis rinnovarono il loro impegno a dirigere l’Istituto, che divenne
quindi la seconda casa dei padri Cavanis nella Capitale.
Secondo gli accordi stipulati nel 1953, l’amministrazione dell’Istituto era affidata agli uffici
amministrativi della fondazione, i cui membri venivano nominati dalla Prefettura di Roma e dal Vicariato. I
padri Cavanis, invece, dovevano garantire la direzione organizzativa ed educativa e il controllo diurno
dell’Istituto attraverso la presenza costante di un direttore, un vice direttore e un padre spirituale, ma
dovevano limitare la propria attività alla direzione dell’orfanotrofio e al doposcuola, mentre per gli studi
i ragazzi dovevano frequentare la scuola statale Edmondo de Amicis. L’organizzazione degli aspetti
logistici (refettorio, pulizie, infermeria) era affidata, infine, a cinque suore appartenenti alla
Congregazione delle sorelle dell’Immacolata di Miramare di Rimini.
Nel 1973 il rettore dell’Istituto, Riccardo Zardinoni, insieme ai padri Aldo Servini e Giancarlo Tittolo chiesero
al preposito generale di istituire una scuola cattolica gestita direttamente dai padri Cavanis, che andasse a
sostituire l’insegnamento statate, ma, a causa di incomprensioni con gli uffici amministrativi, il 27 aprile 1974 il
preposito generale, con l’accordo unanime del consiglio, decise che i religiosi Cavanis avrebbero lasciato
l’Istituto.

Bibliografia
G. LEONARDI, Storia della Congregazione delle Scuole di Carità – Istituto Cavanis, c.d.s.

Complessi archivistici

Compilatori

  • Prima redazione: Beatrice Manzo - Data intervento: 31 dicembre 2017
  • Revisione: Annamaria Pozzan - Data intervento: 10 luglio 2019