Scuole di Carità per le donzelle ( 1819 settembre 16 - 1863 luglio 2 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente e associazione della chiesa cattolica

Altre denominazioni:

  • Istituto femminile di Venezia
  • Istituto femminile

Condizione: privato

Sede: Venezia

Profilo storico / Biografia

Le Scuole di Carità per le donzelle, fondate da padre Anton’Angelo Cavanis e dal fratello Marcantonio,
furono ufficializzate dal decreto imperiale di Francesco I il 16 settembre 1819 e avevano come scopo
l’insegnamento scolastico gratuito per le giovani.
L’istituto esisteva già dal 1808: la prima sede era presso un appartamento in affitto nella Parrocchia di
Santi Vito e Modesto di Venezia, presto trasferita il 12 maggio 1810 negli spazi del vicino ex monastero
dello Spirito Santo alle Zattere, presi in affitto dal Demanio.
I fratelli Cavanis si rivolsero direttamente a Maddalena di Canossa (1774 – 1835), che in quegli anni
aveva fondato le Figlie della Carità, suore educatrici delle ragazze povere, per ottenere diversi consigli
sull’organizzazione dell’opera.
L’istituto trovò finalmente una sede definitiva il 10 settembre 1811 nel convento delle Eremite in
Parrocchia di Santi Gervasio e Protasio.
Il 4 aprile 1817 papa Pio VII donò ai fratelli Cavanis il palazzo Ca’ Corner della Regina sul Canal
Grande come atto di carità in favore della loro opera, immobile precedentemente lasciato al pontefice
per volontà testamentaria di Cattarin Corner. Le ingenti spese per il mantenimento di un edificio così
prestigioso, spinsero i padri Cavanis ad alienarlo quasi subito e utilizzare il ricavato per il
consolidamento economico delle Scuole di Carità.
Dopo la morte dei fondatori, il preposito padre Sebastiano Casara, considerando che l’istituto era fin
troppo similare a quello delle Figlie della Carità, decise per una fusione con l’opera canossiana,
ufficialmente decretata il 2 luglio 1863 dal patriarca di Venezia Giuseppe Trevisanato.

Bibliografia
A. SERVINI, Istituto delle Scuole di Carità per le donzelle, in Dizionario degli Istituti di perfezione, V, a cura di G.
PELLICCIA, G. ROCCA, Roma 1978, p. 146.
Venetiarum beatificationis et canonizationis servorum Dei Antonii Angeli et Marci Antonii Cavanis fratrum
sacerdotum fundatorum Congregationis Clericorum saecularium a Scholis Charitatis vulgo Instituti Cavanis, Positio
super introductione causae et virtutibus ex officio concinnata, Romae 1979 (Sacra Congregatio pro causis sanctorum officium historicum. 78), pp. 272-286.
F. S. ZANON, I servi di Dio padre Anton’Angelo e padre Marcantonio conti Cavanis, I, Venezia 1925, pp. 365-
366, 384, 399-403, 462-465.

Fonti
AICV, Archivio dei padri fondatori, Autografi di padre Anton’Angelo Cavanis, b. 1, fasc. 3.
AICV, Archivio dei padri fondatori, Autografi di padre Marcantonio Cavanis, b. 6, fasc. 17.
AICV, Archivio dei padri fondatori, Autografi di padre Marcantonio Cavanis, b. 7, fasc. 1.
AICV, Archivio dei padri fondatori, Autografi di padre Marcantonio Cavanis, b. 7, fasc. 2.
AICV, Archivio dei padri fondatori, Autografi di padre Marcantonio Cavanis, b. 7, fasc. 6.
AICV, Curia generalizia della Congregazione delle Scuole di Carità, Corrispondenza, b. 1.

Complessi archivistici

Compilatori

  • Prima redazione: Davide Trivellato - Data intervento: 31 dicembre 2017
  • Revisione: Annamaria Pozzan - Data intervento: 09 luglio 2019