Andreatta, Aurelio ( Bosentino (TN), 1893 agosto 7 - Venezia (VE), 1962 agosto 7 )
Tipologia: Persona
Profilo storico / Biografia
Aurelio Andreatta nasce il 7 agosto 1893 a Bosentino, in provincia di Trento. Nel 1909 entra nella
Congregazione dei padri Cavanis e il 5 marzo 1919 riceve l’ordinazione presbiterale nella basilica di San
Marco dal patriarca Pietro La Fontaine. Laureatosi in Lettere presso l’Università di Pisa, per oltre
cinquant’anni si dedica all’insegnamento dell’italiano e del latino nelle Scuole di Carità di Venezia.
All’interno della Congregazione ricopre alcuni ruoli di responsabilità come prefetto delle scuole e
definitore generale, ma soprattutto ricopre la carica di preposito generale per diciotto anni consecutivi
dal 1931 al 1949.
Durante la sua prepositura, l’11 agosto 1933, l’Istituto Cavanis ricevette il riconoscimento giuridico da
parte del Regno d’Italia con il quale lo Stato italiano riconosceva la proprietà dei beni non più a singole
persone fisiche, ma direttamente alla Congregazione delle Scuole di Carità. Nel capitolo definitoriale del
1937 inoltre egli propose, con successo, la separazione delle cariche di preposito generale e di rettore
della casa di Venezia, che tradizionalmente erano unite. Infine si fece promotore dell’apertura di nuove
case in tutto il territorio nazionale come la Casa di Santo Stefano di Camastra nel 1938, l’Istituto
Dolomiti a Borca di Cadore e soprattutto nel 1946 la Casa di Roma nella Villa Castelli-Eichberg.
Dopo la sua attività come preposito generale, ormai anziano e malato, si dedicò all’insegnamento presso
le scuole superiori Cavanis di Venezia. Morì il 7 agosto 1962 a Venezia.
Bibliografia
G. LEONARDI, Storia della Congregazione delle Scuole di Carità – Istituto Cavanis, c.d.s.
Funzioni e occupazioni
- sacerdote
Complessi archivistici
- Andreatta Aurelio
(1924 - 1962)
Fondo, livello 3
Compilatori
- Prima redazione: Beatrice Manzo - Data intervento: 31 dicembre 2017
- Revisione: Annamaria Pozzan - Data intervento: 25 giugno 2019
Link risorsa: https://archivista-icar.cultura.gov.it/creators/1725