Scuola del Santissimo Sacramento in Parrocchia di Santa Fosca ( fine sec. XVI - metà sec. XIX )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente e associazione della chiesa cattolica

Altre denominazioni: Confraternita del Santissimo in Parrocchia di Santa Fosca

Condizione: <span class="translation_missing" title="translation missing: it.EC">Ec</span>

Sede: Venezia

Profilo storico / Biografia

La scuola del Santissimo Sacramento, detta anche del Venerabile, risulta presente nella chiesa di Santa Fosca a partire dalla fine del secolo XVI. Dalla ‘mariegola’ ossia statuto, impostato nel 1587 e pervenuto solo in copia nei registri dei Provveditori di Comun si ricavano alcune informazioni sulla vita e sull’attività della scuola. Vi si stabilisce, fra l’altro, la celebrazione di una messa ordinaria ogni terza domenica. Come per altre confraternite, introiti fissi sono raccolti grazie ai confratelli che versano la tassa d’ingresso chiamata ‘benintrada’ e quella annuale detta ‘luminaria’ in quanto contraccambiata con un pane ed una candela benedetti. Introiti occasionali sono costituiti dalle offerte raccolte durante le celebrazioni e tramite la questua effettuata ogni mese nel territorio della contrada dal ‘guardiano’ e dal ‘nonzolo’ ossia sacrestano, che ha pure l’ufficio di seppellire i morti.
Un inventario dei beni della scuola di poco successivo alla ricostruzione della chiesa nel 1679 annovera una ‘mariegola’ con coperta decorata in argento e due tele poste alla pareti laterali della cappella del Santissimo raffiguranti la “Disputa di Gesù” e l’"Incontro con l’adultera": opere oggi non più conservate. Contribuisce alla dispersione l’incendio che colpisce la chiesa nel secondo decennio del Settecento, e conduce ad una ulteriore nuova ricostruzione: l’edificio è riconsacrato nel 1733.
La scuola, mantenuta in vita, come le altre confraternite del Santissimo, dai decreti napoleonici di indemaniazione e soppressione generale delle scuole del 1806-1807 (D.R.I. 25 aprile 1806 e 26 maggio 1807), e controllata nell’amministrazione e gestione del patrimonio dalla Fabbriceria parrocchiale, continua la sua attività anche quando nel 1810 la chiesa di Santa Fosca diventa succursale di quella di San Felice.
La confraternita, che risulta attiva fino al 1847, promuove anzi e sostiene il culto del Sacramento nelle tre chiese succursali di San Felice: Santa Fosca, San Leonardo e Santa Maria Maddalena.

Bibliografia
A. PIEGADI, Leggende sopra Santa Fosca vergine e martire di Ravenna e sopra la chiesa di Santa Fosca in Venezia, Venezia 1847, pp. 41-42.
G. VIO, Le scuole piccole nella Venezia dei dogi. Note d’archivio per la storia delle confraternite veneziane, Vicenza 2004, p. 515.

Fonti
Archivio di Stato di Venezia, Provveditori di Comun, reg. O, cc. 51–63.
Archivio Storico del Patriarcato di Venezia, Parrocchia di Santi Ermagora e Fortunato di Venezia, Scuola del Santissimo Sacramento in Parrocchia di Santa Fosca di Venezia.

Complessi archivistici

Compilatori

  • Prima redazione: Chiara Traverso - Data intervento: 31 dicembre 2012
  • Revisione: Annamaria Pozzan - Data intervento: 27 giugno 2019