Parrocchia di San Nicola vescovo ( sec. X - Soppressa nel 1810 e ripristinata nel 1952 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente e associazione della chiesa cattolica

Altre denominazioni: Parrocchia di San Nicolò dei mendicoli

Condizione: <span class="translation_missing" title="translation missing: it.EC">Ec</span>

Sede: Venezia

Profilo storico / Biografia

La tradizione vuole la chiesa di San Nicola vescovo, vulgo San Nicolò dei mendicoli, fondata dalla famiglia Zancarola fuggiasca nella seconda metà del VII secolo dall’entroterra padovano a causa delle concomitanti invasioni longobarde. Tale tradizione sembrerebbe oggi suffragata da recenti scoperte archeologiche, che hanno portato alla luce le fondamenta di una chiesetta del VII secolo, allora dedicata al patrono dei poveri San Lorenzo. Ricostruita e allargata nel 788, la chiesa fu dedicata solo attorno al Mille al santo vescovo di Mira, san Nicola. Per quanto incerte la data e le circostanze della sua erezione in parrocchia, l’antichità di popolamento dell’insula e la domanda di cura pastorale e sacramentale fattasi sempre più urgente con il crescere della originaria popolazione di pescatori, fanno pensare a diritti di esercizio degli «iura» parrocchiali ottenuti assai precocemente; diritti certo già goduti sul finire del X secolo, quando l’aumentata popolazione e la nuova dimensione economica della contrada resero necessario ampliare nuovamente il perimetro della chiesa. Riedificato il tempio dopo l’incendio del 1105, esso dovette costantemente misurarsi con la precarietà e l’instabilità delle sue strutture portanti, tanto da abbisognare di continui rifacimenti e operazioni di sostegno, a tutto detrimento delle linee e delle scelte architettoniche della primitiva chiesa bizantina, per la sua bellezza e armonia appellata comunemente come «piccola» San Marco. Gli ultimi possenti lavori di consolidamento e protezione risalgono al XIX secolo. Soppressa la parrocchia nel 1810, a seguito delle leggi di soppressione e concentrazione delle parrocchie veneziane concertate dal napoleonico Regno d’Italia in quello stesso anno, la chiesa fu retrocessa a succursale della parrocchia di San Raffaele arcangelo. La stessa ha quindi riottenuto i diritti di parrocchialità solo nel 1952.
La chiesa, collegiata sino al 1807, era retta da un capitolo ’ composto da due preti titolati, un diacono, un suddiacono e due chierici accoliti ’ che in origine amministrava solidarmente i beni patrimoniali del beneficio, condividendo gli impegni della cura d’anime e la cura pastorale per i poveri e gli infermi esercitati dal pievano. Con il tempo, tuttavia, scemati progressivamente lo spirito di condivisone e gli obblighi di vita comunitaria del capitolo, ripartito lo stesso patrimonio comune in masse proporzionate ai titoli assunti dai canonici, il peso della cura delle anime e dell’amministrazione dei sacramenti rimase affidata al solo pievano o parroco, assistito talora da un sacrista, cui spetterà in seguito di collaborare con il parroco nella regolare tenuta dei registri canonici e delle messe officiate.
La parrocchia era affiliata alla cattedrale di San Pietro apostolo: gli obblighi legati al rapporto di filiazione imponevano al pievano e ai titolati della chiesa di San Nicola vescovo, vulgo San Nicolò dei mendicoli, tra gli altri, assistere il sabato santo alla benedizione del fonte battesimale nella chiesa matrice, ricevendone l’acqua benedetta per il battistero della propria parrocchia, oltre a cespiti di vario genere fissati dalla consuetudine. La parrocchia è oggi afferente al vicariato di Dorsoduro, Diocesi di Venezia.

Bibliografia:
F. CORNER, Ecclesiae Venetae antiquis documentis nunc etiam primus editis illustratae ac in decades distributae, Venetiis 1749, vol. V, pp. 365 e segg.
F. CORNER, Notizie storiche delle chiese e dei monasteri di Venezia e di Torcello, Padova 1758 (rist. anastatica Bologna 1990), pp. 416-417.
G. BETTANINI, La chiesa di San Nicolò dei mendicoli in Venzezia, Venezia 1935.
G. CAPPELLETTI, Storia della Chiesa di Venezia dalla sua fondazione sino ai nostri giorni, Venezia 1851, vol. II, 406
G. TASSINI, Curiosità veneziane, Venezia 1915, pp. 453-454.
Il Patriarcato di Venezia. Situazione al 15 ottobre 1974, a cura di G. BORTOLAN, Venezia 1974, pp. 513-515.
«Rivista diocesana del Patriarcato di Venezia ufficiale per gli atti di Curia», 1 (gennaio 1998), pp. 36, 64.

Complessi archivistici

Compilatori

  • Prima redazione: Ermanno Orlando - Data intervento: 31 dicembre 2001
  • Revisione: Annamaria Pozzan - Data intervento: 14 giugno 2019