Scuola del Santissimo Sacramento in Parrocchia di San Giovanni Crisostomo ( inizio sec. XVII - 1810 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente e associazione della chiesa cattolica

Altre denominazioni:

  • Scuola del Santissimo in Parrocchia di San Giovanni Crisostomo
  • Confraternita del Santissimo in Parrocchia di San Giovanni Crisostomo

Condizione: <span class="translation_missing" title="translation missing: it.EC">Ec</span>

Sede: Venezia

Profilo storico / Biografia

La fondazione della scuola del Santissimo Sacramento – o del Venerabile – in San Giovanni Crisostomo risale al primo decennio del Cinquecento: nel 1514 il patriarca Antonio Contarini le concede particolari indulgenze, altre sono aggiunte nel 1527. Nello stesso anno una convenzione con il capitolo parrocchiale accorda alla scuola l’uso di una cappella, la celebrazione di una messa solenne cantata con diacono e suddiacono ogni prima domenica del mese, e di una messa detta ogni giovedì, cui tutti i confratelli sono tenuti ad intervenire. La ‘mariegola’ o statuto, è impostata nel 1531, arricchita da preziose miniature.
Fin dal 1581 il visitatore apostolico Agostino Valier aveva richiesto che il Santissimo fosse collocato sull’altare maggiore, ma ancora nel 1595 il tabernacolo prezioso realizzato a spese della scuola non trova collocazione e deve essere riposto in una cassaforte nell’armadio dell’argenteria in chiesa. Solo nell’aprile del 1610 il Santissimo è finalmente trasportato sull’altare maggiore; nel 1685 infine alcuni devoti finanziano il parapetto di marmo per l’esposizione del Santissimo. Nel primo Settecento la confraternita è prospera: prende in affitto un ambiente a tre piani sopra la sacrestia per le riunioni e per conservare i propri argenti, subaffittandone una parte alla scuola di Sant’Antonio, e commissiona cinque stole ad uso dei sacerdoti che portano le aste del baldacchino e la croce durante la processione del venerdì santo.
Il pittore Bartolomeo Letterini viene incaricato del restauro del tabernacolo e dei quadri del coro e di rinnovare l’affresco della volta dell’abside raffigurante “L’ultima cena”, che sarebbe stato coperto nel 1857 da un nuovo affresco. Porta la data 1731 l’arca posta sul pavimento davanti la porta maggiore con l’iscrizione “SCOLA DEL SANTISSIMO SACRAMENTO”. Nel secondo Settecento si colloca sopra la porta un quadro con la raffigurazione del sacrificio di Melchisedec, soggetto anch’esso tipico dei cicli decorativi delle scuole del Santissimo.
La scuola, che risulta attiva fino al 1806, è menzionata nelle visite pastorali fino a quella del patriarca Flangini del 1803: tuttavia non possiede più alcun capitale e riscuote scarsi contributi dagli iscritti. Pur essendo le scuole del Santissimo mantenute in vita dai decreti napoleonici di indemaniazione e soppressione generale delle confraternite del 1806-1807 (D.R.I. 25 aprile 1806 e 26 maggio 1807), la confraternita del Santissimo in San Giovanni crisostomo si estingue in concomitanza con la concentrazione nel 1810 (D.R.I. 7 dicembre 1807) della parrocchia di San Giovanni crisostomo in quella di San Canciano.

Bibliografia
G. BARBIERO, Le confraternite del Santissimo Sacramento prima del 1539, Treviso 1941, p. 211.
Chiesa di S. Giovanni Grisostomo e santuario Madonna delle Grazie in Venezia, a cura di G. ZANIN, Venezia 1978.
G. VIO, Le scuole piccole nella Venezia dei dogi. Note d’archivio per la storia delle confraternite veneziane, Vicenza 2004, pp. 602-603.

Fonti
Archivio di Stato di Venezia, Provveditori di Comun, reg. N, cc. 529–557.
Archivio Storico del Patriarcato di Venezia, Fabbriceria di San Canciano di Venezia, Atti generali, b. 1, fasc. 4.
Archivio Storico del Patriarcato di Venezia, Curia. Sezione moderna, Soppressioni. Oratori, scuole e confraternite, b. 1.
Archivio Storico del Patriarcato di Venezia, Parrocchia di San Canciano di Venezia, Scuola del Santissimo Sacramento in Parrocchia di San Giovanni Crisostomo.

Complessi archivistici

Compilatori

  • Prima redazione: Chiara Traverso - Data intervento: 31 dicembre 2012
  • Revisione: Annamaria Pozzan - Data intervento: 25 giugno 2019