Unione Donne di Azione Cattolica ( 1920 - 1969 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente e associazione della chiesa cattolica

Altre denominazioni: U.D.C.I.

Condizione: privato

Sede: Venezia

Profilo storico / Biografia

L’origine di questo settore di Azione Cattolica a Venezia risale agli anni 1920-21, ma l’origine dell’apostolato laicale femminile in Italia risaliva già al 1908 con la fondazione dell’Unione Donne Cattoliche d’Italia (U.D.C.I.). L’iniziativa aveva come lo scopo la promozione della cultura cattolica tra le donne, l’assistenza ai reduci in tempo di guerra, il ricovero dei bambini abbandonati o orfani, il catechismo e la cura dei fanciulli, l’organizzazione delle colonie marine e montane, l’assistenza alle lavoratrici e giovani disagiate.
Nel 1919 fu istituita l’Unione Femminile Cattolica Italiana (U.F.C.I.) comprendente Unione fra le Donne cattoliche d’Italia e la Gioventù Femminile Cattolica Italiana (G.F.C.I.) e nel 1924 si aggiunsero le Universitarie Cattoliche Italiane (U.C.I.). Nel 1926 inoltre l’organizzazione istituì al suo interno l’Associazione dei Fanciulli Cattolici d’Italia.
A livello diocesano l’organizzazione si basava sul consiglio diocesano comprendente presidente, vicepresidente, segretaria, cassiera, assistente ecclesiastico e membri aggiunti.
Con lo statuto del 1931 l’Unione Donne divenne più autonoma collaborando con gli altri rami dell’Unione Femminile Cattolica Italiana.
L’organo direttivo era il consiglio diocesano, costituito dall’assistente ecclesiastico, dalla presidente, dalla segretaria, da cinque a sette consigliere elette fra le presidenti dei consigli parrocchiali.
Lo statuto del 1940 sciolse l’Unione Femminile e i vari rami divennero autonomi, inoltre comportò delle modifiche all’organizzazione: istituzione del centro diocesano composto dalla presidenza – comprendente presidente e assistente ecclesiastico – e dal consiglio diocesano.
Lo statuto del 1946 aggiornò ulteriormente la struttura: gli organi direttivi diocesani divennero la presidenza (composta da presidente, vicepresidente, tesoriere, segretario e assistente ecclesiastico) e come organo deliberativo il consiglio diocesano composto dalla presidenza e membri elettivi (alcuni presidenti parrocchiali) e aggiunti (incaricati nei segretariati, membri nominati dal presidente).
Lo statuto del 1969 comportò lo scioglimento dell’Unione Donne, sostituita dal Settore Adulti di Azione Cattolica.

Presidenti diocesani:
Elena Medail (attestata nel 1924-1926), Rosanna Marcello (attestata nel 1926-1928), Maria Pia Paganuzzi (1939-1946), Maria Angelica Pancino (1946-1961), Liliana Minelli-Castelli (1961-1967), Giovanna Tomasin (1967-1970).

Assistenti ecclesiastici:
Ettore Secondo Manzoni (1939-1944), Giovanni Barbaro (attestato nel 1945-1947), Giuseppe Bosa (1952-1964), Carlo Candiani (1964-1970).

Complessi archivistici

Compilatori

  • Prima redazione: Davide Trivellato - Data intervento: 31 dicembre 2007
  • Revisione: Annamaria Pozzan - Data intervento: 08 luglio 2019